Co2L’ anidride carbonica e’ stato il primo gas estinguente ad essere stato utilizzato nei sistemi di protezione antincendio. E’ un gas chimicamente inerte ed inodore. L’anidride carbonica è un valido strumento estinguente per una grande varietà di applicazioni, in particolare in presenza di rischio elettrico. Usato esclusivamente nelle aree non occupate da personale, riduce la concentrazione di ossigeno, e ha un effetto refrigerante che permette lo spegnimento di fuochi superficiali e profondi.

L’anidride carbonica e’ un estinguente elettricamente non conduttivo. Tutti i nostri sistemi sono progettati e costruiti secondo gli standard NFPA ed EN. I componenti sono certificati EN 12094 e le bombole sono approvate TPED. I migliori software di calcolo disponibili vengono utilizzati da ltalproim per il dimensionamento degli impianti e sono listati UL, approvati FM e VdS.

Principi di funzionamento

l meccanismo di estinzione e’ basato sulla riduzione di ossigeno a livelli tali da non supportare più il processo di combustione. Un’ altra caratteristica particolare dell’ anidride carbonica e’ quella di poter essere utilizzata sia per sistemi antincendio ad inondazione totale che per sistemi antincendio con applicazione localizzata.

Composizione dell’impianto

CO2I sistemi ad CO2 si suddividono in impianti ad alta e bassa pressione. Un impianto ad alta pressione è costituito da una o più batterie di bombole di stoccaggio e un collettore di raccolta il quale attraverso una rete di tubazioni che terminano con degli Ugelli di erogazione, scaricano l’agente estinguente all’interno dell’area protetta.

Ci sono poi gli  impianti ad CO2 a bassa pressione, e sono i indicati per applicazioni dove  sono richieste grandi quantità di anidride carbonica. In questi impianti il CO2 viene stoccato in serbatoi refrigerati completi di vari sistemi di controllo e di valvole di distribuzione. Il CO2 viene mantenuto allo stato liquido alla temperatura di circa – 18° C ed alla pressione di circa 20.5 bar. Diversi tipi di comandi di attuazione sono disponibili: automatico, elettricomanuale, solo manuale. Un ritardatore di scarica pneumatico viene installato, completo di odorizzatore, per prevenire la scarica immediata in aree occupate, allo scopo di garantire al personale il tempo necessario per l’evacuazione. Questa procedura è assolutamente necessaria in quanto la concentrazione di CO2 prevista (34% secondo lo standard NFPA) non supporta la vita umana.